Skenderbeg la campagna d'Italia
di Alban Kraja
€ 23,00
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Per la prima volta in questo libro si ricostruisce tutta la campagna d'Italia del re d'Albania Skanderbeg svoltasi nel 1461.
Un'assemblaggio inedito di fatti storici sulla gloria delle armi albanesi guidati dall'invincibile Skanderbeg, amico di Papa Pio II e re Ferdinando di Napoli, ma nemico giurato degli Angioini di Francia e Maometto II di Costantinopoli.
Dopo Pirro, Skanderbeg fu il secondo re albanese ad invadere le contrade del meridione d'Italia grazie alla sua determinazione e alla sua incrol

labile fiducia nelle armi del fiero e glorioso popolo albanese.
Per scoprire le meravigliose vicende di questo tumultuoso e avvincente periodo storico acquista subito.....

Due parole... di Antonio Bondi'

" ... Le vicende raccontate in queste pagine costituiscono un inedito assemblaggio di fatti noti, cioè storici. La scommessa che ha mosso Alban verso la stessura di questo volume e' una chiave di lettura particolare di questi stessi fatti storici.
... Il libro non compie opera di razzismo rovesciato: non siamo noi albanesi, zingari, ma voi, primitivi pastori, quando i nostri antenati conoscevano gia', e per primi, il ferro e navigavano veloci i mari del Mediterraneo Centro-Orientale.
... Per gli italiani, per gli albanesi, per i profughi di lingua albanese del: Kosovo, Montenegro e Macedonia; rifugiati in Svizzera e nel resto del mondo; per tutti gli uomini di lingua albanese della penisola balcanica, Alban dedica questo libro..

Capitolo sesto
La vasta espansione della civiltà illirica
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Il libro e composto da dodici capitoli, tramite i quali, per la prima volta si fa la ricostruzione reale della storia albanese in generale e quella del Kosovo in particolare, dall'antichità sino ad oggi. Soppratutto rimane unica la descrizione della situazione politica e sociale del Kosovo prima, durante e dopo la tanto discussa Battaglia di Kosovo del 1389.
Un posto importante in questo libro, occupa anche l'antichità degli albanesi del Kosovo. A questa importante regione albanese, viene storicamente conosciuto il merito di essere la fondatrice dell'antica Troia, terra natia di diversi imperatori romani - come Claudio II e Costantino Magno - soppratutto il merito di essere stata la promotrice della LEGA panalbanese, già dagli inizi delle ondate slave nei Balcani.
Inoltre, un capitolo a parte in questo libro, è stato dedicato agli Arbereshe ( italiani di origine albanese insediati in oltre 200 milla, gia dal XV-mo secolo, in Italia).